Il Copywriting Persuasivo: 7 regole base per catturare i lettori
Tantissime volte capita, iniziando a leggere delle landing page sul web, oppure delle offerte di grandi aziende che propongono i propri prodotti in promozione, di essere sicuri della propria volontà di non cedere facilmente ad un acquisto.
Quante volte mi sarà capitato di iniziare la lettura di una landing page, sicuro di non dovere acquistare nulla ed invece trovare alla fine della sessione il carrello degli acquisti già pieno. Ed a te quante volte è già capitato? Se non ti è mail capitato vuol dire che hai sai controllare bene il tuo portafogli, se ti è capitato….beh! benvenuto nel club!!!
Essere convinti ad acquistare qualcosa succede perché i testi di una landing page o di un e – commerce non sono mai scritti a caso o secondo le migliori intenzioni dell’imprenditore, c’è invece sempre un profondo studio sulla scelta dei termini e delle locuzioni da usare per coinvolgere i lettori che dovranno trasformarsi in acquirenti.
Chi redige queste pagine conosce benissimo il tema del copywriting persuasivo, uno studio già parecchio utilizzato anche nel marketing off – line, ma il cui uso, oggi con l’avvento del web, si è approfondito e diffuso a macchia d’olio.
Contents
Cos’è il Copywriting Persuasivo
Come avrai intuito dalle prime righe, il copywriting persuasivo è una forma di scrittura creativa utilizzata per attrarre i lettori del web. Si tratta di un’abilità che richiede la conoscenza di tecniche particolari per proporre un prodotto, servizio o idea in modo convincente e persuasivo.
Questo stile di scrittura si basa su alcuni principi fondamentali come una scelta oculata delle parole, della punteggiatura e delle pause, il tone of voice studiato per la maggiore vicinanza al pubblico a cui ci si rivolge, l’utilizzo di definizioni chiare, la creazione di call to action efficaci e la costruzione di un messaggio complessivo coerente con l’obiettivo del testo.
Per scrivere un buon testo persuasivo, in genere i copywriters preferiscono ricorrere all’utilizzo delle regole della Programmazione Neuro Linguistica (PNL) per scrivere testi che suscitano reazioni nei lettori, per la capacità di questa disciplina di analizzare a fondo le reazioni della mente umana a determinati stimoli.
Conoscere bene queste regole di base, è sempre bene, nel caso in cui tu voglia cimentarti nell’ambito del copywriting persuasivo; Considera però che affidarsi a professionisti qualificati che sappiano tradurre in parole efficaci l’obiettivo che intendi raggiungere è sempre la scelta migliore.
In questo articolo il mio intento è quello di fornirti dei principi generali ed una panoramica delle conoscenze necessarie a scrivere bene un testo “a risposta diretta”.
Regole di base per il copywriting persuasivo
Queste regole, possono darti alcune piccole indicazioni da applicare se anche tu vuoi iniziare a muovere i primi passi in questo mondo un po’ “magico” dei testi persuasivi.
Scrivere un testo persuasivo non è infatti un’impresa impossibile. La fissazione di alcuni “paletti” può aiutarti a creare contenuti in grado di attirare l’attenzione del lettore.
- Innanzitutto, ricorda che puoi ottenere maggiore attenzione scegliendo con cura le parole chiave: queste infatti devono essere pertinenti al tuo argomento e corrispondere a quelle ricercate dal tuo target per trovare i contenuti di cui ha bisogno.
- Un altro elemento essenziale è mantenere un tone of voice che sia il più possibile “vicino” all’utente ed evitare un linguaggio troppo tecnico; i lettori, di qualunque età e cultura, apprezzeranno sicuramente la semplicità della lingua e saranno incentivati a proseguire la lettura del tuo testo.
- Senza esagerare troppo puoi anche pensare ad aggiungere qualche tocco divertente o informazioni pratiche per tenere viva l’attenzione del lettore per fare in modo che arrivi alla fine del contenuto senza avere l’impressione di avere scalato un muro di parole.
- Grazie all’utilizzo di headline accattivanti, potrai incuriosire chi ti legge sin dalle prime righe. Evita frasi troppo lunghe e prediligi quelle corte ed incisive, in modo da creare subito quella curiosità necessaria a continuare la lettura.
Ricorda inoltre che utilizzando la PNL (Programmazione Neuro-Linguistica) potrai stimolare meglio le emozioni del tuo target e coinvolgere definitivamente per arrivare alla fine della lettura.
Utilizzare le regole della PNL per scrivere un buon testo
Come ti ho già detto in premessa, anche le regole della PNL (Programmazione Neuro-Linguistica) possono essere utili nel copywriting persuasivo: sono infatti fondamentali per raggiungere in profondità le persone, i loro pensier, le loro motivazioni ed i loro bisogni.
Puoi costruire un messaggio convincente che abbia la capacità di ispirare, motivare ed eccitare, creando quello che si chiama “rapport” con il lettore.
Utilizzando bene queste tecniche per scrivere un buon testo, potrai far nascere le giuste emozioni e catturare l’attenzione, permettendo al lettore di arrivare agli argomenti chiave del testo.
Le parole che dovrai scegliere devono essere, incisive ed in alcuni casi suggestive: questa è la chiave per ottenere il risultato desiderato, cercare di richiamare un ricordo, od una sensazione con una parola, è sempre la chiave giusta.
Inoltre, dovrai prestare grande attenzione a come formuli le frasi, evidenziando in modo efficace determinati contenuti all’interno del testo.
Solo con il giusto mix di parole ed emozioni è possibile raggiungere un vero successo nel copywriting persuasivo.
Lo scopo della PNL è quello entrare in comunicazione vera con gli altri (rapport) in modo più efficace, giungendo ad avere maggiore influenza sulle decisioni.
A differenza di quanto spesso si pensa, non perché si tratta di un sistema manipolatorio, ma anzi la persuasività è dovuta alla capacità del metodo di portare a galla i veri desideri profondi, i bisogni e le necessità dell’interlocutore.
Per questo, nell’ambito della scrittura persuasiva, la PNL offre utili strumenti, tra cui le caratteristiche del linguaggio usato – uditivo, visivo o cinestesico – all’interno dei concetti che vengono evocati lungo il percorso del testo.
Per questo la disciplina consente di individuare quelle parole chiave (da non confondere con le keyword della SEO) e quelle espressioni verbali che all’interno di un testo possono essere usate per richiamare l’attenzione del lettore sui punti principali dell’argomento trattato.
Tutto questo può aiutarti a creare un testo persuasivo, quello che Richard Bandler (Co – creatore del codice originario della PNL) definisce con la parola “magia”.
Come differenziare un testo pubblicitario da un testo per sito web o blog
Il copywriting persuasivo segue delle regole diverse per la pubblicità o per un blog.
Vediamo nel dettaglio quali sono le differenze di carattere generale, considerando che, come in tutto ciò che riguarda il marketing e la comunicazione, non ci sono regole fisse ed immutabili.
Quando si scrive un testo per un sito web o blog, il tono e la scrittura dovrebbero essere più accessibili rispetto al copywriting pubblicitario, che invece ha lo scopo di persuadere in modo diretto.
Una delle principali differenze tra i due stili è il livello di dettaglio con cui vengono affrontati gli argomenti:
- nella pubblicità si tratta di andare dritti al punto,
- nel copywriting per il web (che in realtà è più propriamente web writing) c’è la possibilità di sviluppare meglio le idee, fornire maggiori informazioni sull’argomento e/o raccontare una storia.
Il linguaggio deve essere semplice e accattivante, con contenuti interessanti da leggere. Un buon testo web deve essere ricco di informazioni utili, ma non troppo lungo, con domande aperte volte all’interazione con il lettore per invogliarlo a lasciare i propri commenti o condividere l’articolo.
IN questo ambito, ricorda poi che è sempre meglio evitare i termini troppo tecnici o complessi perché possono risultare estranea al lettore, fino a diventare noiosi.
Al contrario, nel copywriting persuasivo pubblicitario è necessario, anche per ristrettezza degli spazi e per la velocità di lettura, che si vada dritti al punto. Occorre avere una buona dote di sintesi, per spiegare concetti complessi in una piccola frase di quattro/cinque parole.
Il mio consiglio è, In questi casi, di scrivere l’intero concetto che vuoi esprimere in bozza e poi taglia via via le parti “superflue”, per giungere ad una versione sintetica, ma ugualmente efficace che esprime chiaramente il concetto.
Consigli pratici per il copywriting persuasivo sul web
Esistono molti aspetti del copywriting che bisogna conoscere per scrivere sul web, ed in particolare, dello scrivere un testo persuasivo. Ecco alcuni consigli pratici da seguire:
- usa un tono amichevole e accattivante, seppure sempre professionale.
Il sistema migliore è utilizzare parole semplici e dirette: meglio evitare termini complicati o troppo tecnici a meno che non sei sicuro che il pubblico di destinazione li possa capire.
Se ad esempio sei un commercialista od un avvocato e devi scrivere un testo sulla recente riforma della legge fallimentare – rivolgendoti ad imprenditori che non hanno ancora ben chiaro l’argomento – evita il classico muro di parole e termini tecnici, che scoraggiano qualsiasi lettore (almeno sul web), usa paragrafi brevi, esempi e cerca di parlare alle emozioni del lettore
- Fornisci informazioni utili per i lettori, senza fermarti al classico sistema dei riferimenti legislativi, spesso poco utili. Puoi stare sicuro che se scrivi solo il numero del riferimento legislativo, che fa riferimento ad un altro che ne richiama un altro ancora, gli utenti ti avranno abbandonato in un batter d’occhio.
Infatti questo è’ il tipico stile burocratese delle amministrazioni pubbliche che ancora non hanno imparato ad usare una comunicazione semplice. Alzi la mano chi riesce a leggere fino in fondo un testo così!
- Se possibile, inserisci anche qualche link a fonti esterne rilevanti in modo da offrire maggiori dettagli per approfondire e dare più valore a chi legge il contenuto.
Utilizza le regole della Programmazione Neuro-Linguistica (PNL) come strumento per coinvolgere: ad esempio, concentrati sulle parole che possono avere più senso per il lettore ed utilizza metafore ed immagini suggestive per enfatizzare i punti principali del messaggio.
Ricordati che il copywriting persuasivo deve essere breve e diretto: mantieni le frasi corte e concentrati solo su un numero limitato di argomenti principali per evitare distrazioni inutili.
Per un buon copywriting persuasivo devi fare i “compiti per casa”
Per lo sviluppo di un testo di Copywriting persuasivo non è quindi solo necessario avere una buona conoscenza della scrittura web e del Tone of Voice, è necessario anche armarsi di buona volontà ed iniziare a studiare quelle che sono le regole basilari della Programmazione Neuro – Linguistica.
La scrittura di un buon testo persuasivo non è quindi un’esclusiva di mega esperti in materia e “cervelloni”, è però necessario un minimo impegno, in termini di tempo necessario e di volontà di acquisirne i fondamenti.
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