Brand identity: come creare l’identità di marca
Quando due persona parlano in dialetti diversi fra di loro è realmente difficile che riescano a capirsi; magari dai gesti, dalle espressioni del volto, uno riuscirà a carpire qualche dettaglio di un ragionamento e viceversa, ma forse non il discorso completo: difficilmente queste persone saranno in sintonia.
Lo stesso accade per un’azienda od un professionista, se non è in grado di capire il linguaggio ed il vissuto del suo pubblico, farà una comunicazione non coerente con i propri valori e avrà così difficoltà a fidelizzare i clienti.
Per questo è necessario pianificare bene la comunicazione aziendale, per definire chi è il pubblico e con quale linguaggio esprimersi per farsi ascoltare.
Un elemento fondamentale di questo processo, che porta clienti ed azienda ad un punto di incontro, è la Brand Identity o identità di marca, detto in maniera più semplicistica. Questa deve essere curata in ogni singolo dettaglio per essere efficace.
In questo articolo approfondiremo il concetto di Brand Identity ed a muovere i passi principali per progettare la tua identità di marca.
Contents
Cos’è la Brand Identity
L’identità di marca è l’insieme di quegli elementi che costituiscono l’immagine di un brand e che lo rendono riconoscibile. In altre parole è l’identità visiva di un marchio.
Creare una brand identity forte. significa dare al brand un’immagine chiara e coerente, che lo rende riconoscibile nel mercato e lo aiuta a distinguersi dalla concorrenza.
Ci sono degli elementi, in particolare, che costituiscono la brand identity di un marchio e sicuramente tra questi possiamo annoverare nome, logo, colori, font ed anche lo slogan e il tono della comunicazione. Insomma, tutti quegli elementi che, se coordinati tra loro, danno al brand un’immagine unica e coerente.
Di questo in seguito parleremo in dettaglio per la costruzione del manuale della Brand Identity.
Quali passi seguire per una brand Identity forte
La brand identity è importante per le aziende che vogliono distinguersi nel mercato e raggiungere una maggiore visibilità.
Ma questa non si crea da un giorno all’altro, richiede tempo, impegno e dedizione; i primo steps propedeutici da seguire sono:
- In primo luogo, è necessario analizzare l’azienda e comprendere quali sono i suoi punti di forza e di debolezza. Quali sono gli aspetti aziendali su cui puntare; perché in quel particolare aspetto l’azienda può dare buoni risultati ad un ipotetico cliente e su quali aspetti è necessario migliorare.
- Decidere quale messaggio si vuole veicolare e quali canali di comunicazione utilizzare per raggiungere il target desiderato. Messaggio e canali devono essere all’interno del “mondo” dell’ipotetico cliente, per questo è importante averne una conoscenza approfondita
- Infine, è importante monitorare costantemente l’evoluzione del mercato e delle tendenze, per aggiornare la propria strategia di brand identity in base alle esigenze che via via nel tempo si manifestano. Anche le preferenze dei clienti si modificano nel tempo e bisogna essere costantemente attenti a queste piccole modifiche.
Come progettare il futuro della tua Brand Identity
Quello della Brand identity è un pilastro imprescindibile per le aziende, ma in cosa consiste esattamente?
La progettazione dell’identità di marca consiste nel creare uno specifico standard di identità. In parole semplici significa sviluppare una personalità ben precisa, che contraddistingue i prodotti o i servizi offerti dall’azienda rispetto a quelli della concorrenza.
Gli aspetti, per così dire preliminari, per creare una brand identity efficace, considerali così schematizzabili:
- Prendere in considerazione Vision e Mission aziendali
- Definire chiaramente il target di consumatori a cui fare riferimento,
- Stabilire gli obiettivi da raggiungere
- Individuare il posizionamento desiderato.
Proseguendo è necessario seguire alcuni passi, come lo sviluppo di logo ed immagine coordinata adeguati, che comunichino in modo chiaro l’identità della marca e come comunica.
Vediamo nel dettaglio cosa significa fare in modo che l’identità della tua azienda diventi stabile nel tempo:
1. Definire chiaramente il target di riferimento: questo significa identificare il segmento di mercato che si vuole raggiungere. In questo step devi considerare non solo le caratteristiche demografiche del target, ma anche i suoi gusti, le sue abitudini e le sue aspettative.
Ma non devi limitarti solo a questi aspetti – che seppure importanti rischiano di farci avere un’immagine fredda – dobbiamo anche capire quali sono le motivazioni profonde che dovrebbero fare avvicinare i potenziali clienti al brand.
Quindi quali emozioni suscita la marca, i ricordi che potrebbe riportare alla mente, quale senso di identificazione può esprimere il brand.
Aspetti che insieme contribuiscono a definire il cosiddetto target emotivo.
2. Stabilire gli obiettivi da raggiungere: in base al target di riferimento rilevato – socio demografico ed emotivo – è necessario fissare degli obiettivi realistici e misurabili.
Così ad esempio, l’obiettivo potrebbe essere quello di aumentare la quota di mercato nei prossimi 12 mesi di una certa percentuale raggiungibile.
3. Individuare il posizionamento desiderato: il posizionamento è la percezione che il target ha della marca rispetto alla concorrenza. Ad esempio, un’azienda potrebbe posizionarsi come leader nel settore puntando sulla qualità dei propri prodotti. Oppure potrebbe posizionarsi come la più conveniente praticando prezzi più bassi rispetto ai competitor.
4. Sviluppare un logo e un’immagine coordinata adeguati: il logo e l’immagine coordinata sono elementi fondamentali per veicolare l’identità della marca. Devono essere progettati attentamente ed in linea con il posizionamento scelto ed in in ogni caso, devono essere in grado di comunicare in modo immediato i valori dell’azienda.
Il Brand Identity Manual
Logo ed immagine coordinata servono per veicolare l’identità di marca ed è per questo che occorre fissarne i punti fondamentali nel Manuale della Brand Identity
Questo elemento, è uno dei più importanti per l’identità di marca. Si tratta di un vademecum che descrive l’insieme delle caratteristiche distintive di un marchio. In altre parole, deve indicare i parametri da utilizzare per rendere riconoscibile il prodotto o un servizio, od in generale, il marchio.
Per creare una brand Identity solida e ben riconoscibile, è necessario curare questo manuale scritto, che deve servire a tutti i collaboratori ed in particolare a chi si dovrà occupare della comunicazione aziendale.
La stesura del manuale deve fissare alcuni punti chiave che dovranno essere seguiti in modo preciso:
1) Determinare quali sono i valori, la vision e la mission del brand.
2) Sviluppare un logo, uno slogan e dei colori che rappresentino al meglio questi valori e questa mission.
3) Creare materiale di comunicazione (sito web, brochure, manifesti, ecc.) che rifletta la nuova identità di marca, con quelle variabili
4) Pianificare la comunicazione in modo strategico per raggiungere il target di mercato che è stato all’origine pianificato.
Qualunque sia la tua Brand Identity, dovrai sempre essere pronto, in qualsiasi tempo, a modificare i criteri fissati, perché le condizioni del mercato possono cambiare, così come le preferenze dei clienti.
Quando un brand può non pubblicizzare prodotti
La brand Identity di un’azienda può essere tanto forte che aIcuni brand sono riusciti a crearla in modo che non hanno neppure la necessità di pubblicizzare i propri prodotti.
Di seguito alcuni marchi che sono riusciti in questa impresa di creare una identità di marca così forte.
Apple si contraddistingue per la qualità dei suoi prodotti e per il design innovativo dei suoi packaging. La sua campagna pubblicitaria “Think different” ha contribuito in modo significativo all’affermazione del brand sul mercato.
Spesso la sua comunicazione si basa solo sulla visibilità del marchio, se non c’è un lancio di prodotto in previsione.
Nike è un marchio sportivo che offre un’ampia gamma di prodotti, dalle scarpe alle maglie da calcio. La sua campagna pubblicitaria “Just do it” è riuscita a trasmettere l’energia e lo spirito sportivo del marchio. Il claim non parla della vestibilità del prodotto o della sua convenienza, ma si ferma su quello che il brand rappresenta.
La comunicazione anche in questo caso, si basa solo sull’immagine del brand.
Coca Cola si contraddistingue per la notorietà del suo prodotto. Le sue campagne pubblicitarie hanno contribuito in modo significativo all’affermazione del brand sul mercato. Ma non per il singolo prodotto, che in ogni caso viene sempre pubblicizzato.
La forza del brand in questo caso è quella di evocare immagini di convivialità e freschezza, per cui sono sufficienti le prime note del Jingle e viene in mente immediatamente il brand.
Una strategia applicabile anche alle PMI
La brand identity è l’insieme di tutti quei fattori che identificano un marchio e lo distinguono dagli altri. Per creare una brand identity solida e riconoscibile è necessario seguire alcuni semplici passi e sviluppare una comunicazione coerente, che rispecchi i valori del brand.
Oltre agli aspetti di cui abbiamo parlato è oggi necessario mantenere una presenza costante sui social media, che significa anche instaurare un dialogo con il pubblico, rimanendo sempre coerenti con quanto definito strategicamente.
I marchi che sono riusciti a crearsi un’identità forte sono pochi, tra questi ci sono, come abbiamo visto alcune realtà note in tutto il mondo, ma questo non significa che si tratti di una particolarità riservata alle grandi aziende.
Seguendo questi passi visto è possibile anche per una piccola impresa creare una propria identità forte che consenta di mantenersi a lungo sul mercato e distinguersi dalla concorrenza, ma l’aspetto più importante è che tutti questi steps non necessariamente comportano grossi investimenti.
Se vuoi rimanere aggiornato su questi argomenti e sui tool necessari a creare la tua strategia di marketing, iscriviti alla newsletter, ti prometto che non ne riceverai molte, ma potrai ricavarne grande utilità per la tua azienda.