Come Creare il Media kit per il Tuo Blog: Guida Completa
Se hai un blog che presenta le tue passioni o la tua attività professionale, avrai la necessità di monetizzarlo in qualche modo; di sistemi per guadagnare con un blog ce ne sono tanti.
Uno di questi è il guest posting, cioè ospitare, a pagamento, post di altri autori che scrivono di argomenti simili.
Ma per usare questo sistema, dovrai presentare al meglio le tue pubblicazioni, in modo da rendere il tuo spazio “appetibile” per chi cerca visibilità.
Per questo oggi ti parlerò di come proporre adeguatamente il tuo blog ad un eventuale autore ospite.
In questo articolo ti spiegherò cos’è un Media Kit, come usarlo al meglio e come ottimizzarlo per presentare i vantaggi che l’ospite potrà ottenere scrivendo per te.
Contents
- 1 Cos’è un Media Kit e Perché è Importante
- 2 A Chi ti Rivolgi con il Tuo Media Kit
- 3 Cosa scrivere nel Media Kit
- 4 Cosa si intende per Press Kit e che differenza c’è con il Media Kit
- 5 I Migliori Strumenti Online per Creare un Media kit
- 6 Consigli Pratici per Ottimizzare il Tuo Media Kit
- 7 Riflessioni finali: Come utilizzare al meglio il kit multimediale
Cos’è un Media Kit e Perché è Importante
Il Media Kit racchiude un insieme informazioni che rappresentano il tuo blog in modo professionale.
Può includere elementi come il logo, le biografie degli autori, le statistiche del blog, e i dati demografici del pubblico. Dettagliando ulteriormente le informazioni che offri, dovrai inserire anche i costi di:
- Pubblicità che puoi accogliere nei suoi vari formati (banner, video etc.)
- Guest post: i post scritti da altri proprietari di blog, che trattando argomenti vicini al tuo possono approfondire e ampliare i tuoi.
Questo strumento è essenziale per presentarti non solo agli autori che ospiterai, ma anche a potenziali collaboratori, sponsor o media e la sua importanza risiede nella sua capacità di comunicare in modo chiaro e conciso il valore del tuo blog.
Senza contare che un kit ben fatto può distinguerti dalla concorrenza e rendere più semplice per le aziende comprendere come possono beneficiare di una collaborazione con te se sei un freelance.
A Chi ti Rivolgi con il Tuo Media Kit
Il Media Kit può essere rivolto a diversi tipi di audience, per questo deve adattarsi a varie esigenze e contenere diversi tipi di informazioni. Da un punto di vista più generico, possiamo considerare tre categorie principali:
- Potenziali sponsor che potrebbero essere interessati a collaborazioni o sponsorizzazioni. Questi sponsor potrebbero includere brand del settore in cui operi, agenzie di marketing, o altre entità commerciali.
- Il kit può essere utile anche per i media e i giornalisti che potrebbero voler scrivere articoli sul tuo blog.
- Partner per collaborazioni, come altri blogger o influencer, che potrebbero essere interessati a progetti congiunti.
Trattandosi di un pubblico abbastanza variegato, devi fare attenzione alle informazioni da includere al suo interno.
Cosa scrivere nel Media Kit
Un kit multimediale efficace deve includere diversi elementi chiave. Ecco una lista di quelli essenziali:
1. Presentazione del Blog: Inserisci una breve descrizione del blog, la sua missione, e i suoi obiettivi.
2. Chi Sono/nota sull’autore: Informazioni sugli autori o i creatori del blog, comprese foto, esperienze professionali e competenze.
3. Statistiche del Blog: Dati rilevanti come il numero di visitatori mensili, le visualizzazioni di pagina, e le interazioni sui social media. Dati che puoi facilmente ricavare da Google Analytics, Google Seach Console o da altri software simili.
4. Dati Demografici: Informazioni sul pubblico, come età, sesso, localizzazione geografica e interessi. Anche queste informazioni ottenibili dallo strumento di analisi di Google.
5. Portfolio di Collaborazioni Passate: Esempi di collaborazioni o sponsorizzazioni precedenti e i risultati ottenuti. Se non ne hai, inserisci informazioni che possono far capire in che modo l’ospite può essere introdotto (ad esempio un piccolo listino prezzi per il tipo di collaborazione)
6. Contatti: Informazioni di contatto per facilitare la comunicazione, e – mail, numero di telefono o contatto Skype/whatsapp/telegram.
Esempi di media kit
Uno dei miei problemi, quando iniziai a pensare ad un Media Kit è stato quello di capire come impostarlo concretamente: quale grafica, quale informazione prima e quale dopo, come scrivere le informazioni utili etc.
Per questo penso sia utile lasciarti degli esempi illustri dal quale prendere ispirazione per il tuo lavoro.
- Media kit di hootsuite: in questo caso siamo più di fronte ad una landing page, che però offre lo stesso tipo di informazioni
- Media Toolkit di Nike: in questo caso non siamo di fronte ad una landing page, ma semplicemente ad una pagina in cui è possibile ricercare le informazioni che interessano
- Infine un Media Kit, forse un po’ più semplice, è quello di Too Good To Go
Cosa si intende per Press Kit e che differenza c’è con il Media Kit
Di solito i due termini vengono usati indifferentemente, però la differenza fra Press Kit e Media Kit esiste.
Mentre il Media Kit contiene le informazioni che abbiamo visto, anche relative ai dati di traffico del tuo blog, Il Press Kit è per lo più destinato a giornalisti e stampa.
Questo Kit contiene comunicati stampa, video, immagini e tutto ciò che può fare apprezzare le capacità di reporting ed in alcuni casi viene anche aggiunta una sezione relativa ai libri scritti.
Quindi Il Media Kit possiamo considerarlo come una versione allargata del Press Kit, per questo spesso i due strumenti vengono usati indifferentemente.
I Migliori Strumenti Online per Creare un Media kit
Per realizzare un Media Kit non ti lascio un template, perché oggi non ce n’è davvero bisogno; voglio invece, segnalarti alcuni servizi che ti permettono di crearlo con grafiche professionali.
Per creare un kit multimediale professionale, ci sono diversi strumenti online che possono esserti di grande aiuto:
- Canva: IL tool di design grafico – per ogni uso – offre modelli personalizzabili per creare presentazioni ed altre grafiche professionali. In più già la versione gratuita ti permette di creare il tuo strumento di presentazione
- Adobe Spark: Un altro strumento di design che permette di creare contenuti visivi di alta qualità ed anch’esso gratuito e forse con qualche risorsa in più di Canva.
- Google Analytics: In questo caso si tratta dello strumento ideale per raccogliere e presentare statistiche dettagliate sul tuo blog. Se non hai ancora un account ed una proprietà analytics ti consiglio di farla,
- Mailchimp: Utile per creare e inviare kit multimediali digitali in landing page direttamente via email. Rispetto agli altri due, personalmente, lo ritengo un po’ più limitato nelle funzionalità.
- Piktochart: Anche questo tool presenta una versione gratuita – ovviamente con più limiti rispetto alla versione a pagamento – ma è perfetto per creare infografiche, presentazioni visive ed altro per i tuoi dati.
Consigli Pratici per Ottimizzare il Tuo Media Kit
Infine, ti lascio alcuni consigli pratici per migliorare il tuo kit multimediale e renderlo ancora più efficace:
- Mantieni il Design Coerente: Utilizza colori, font e stili che rispecchiano il brand del tuo blog. Utilizza il tuo manuale del brand aziendale e se ancora non lo hai consideralo un passo propedeutico anche al Media Kit;
- Aggiorna Regolarmente i Contenuti: Assicurati che le informazioni e le statistiche siano sempre aggiornate. I dati di Google Analytics, sono aggiornati regolarmente, potresti anche avere avuto recentemente un picco di visite rispetto a quanto avevi scritto in precedenza: controlla ed aggiorna costantemente;
- Personalizza per il Tuo Pubblico: Adatta il kit in base a chi lo riceverà, mettendo in risalto gli aspetti più rilevanti per loro. Con il passare del tempo i tuoi contenuti potrebbero interessare un pubblico più vasto e devi considerare anche i nuovi segmenti di audience;
- Sii Conciso e Chiaro: Evita di sovraccaricare il kit con troppe informazioni. Mantieni i testi brevi e diretti. Ricorda la semplicità è sempre la chiave per tutto;
- Includi Testimonianze: Se possibile, aggiungi recensioni o testimonianze di collaboratori precedenti o clienti soddisfatti per aumentare la credibilità.
Riflessioni finali: Come utilizzare al meglio il kit multimediale
La realizzazione di un media Kit è un processo che richiede molta cura, ma soprattutto va aggiornato costantemente per rimanere al passo con l’evoluzione della tua attività, perché è destinato ad un pubblico che dovrà apprezzare la tua professionalità.
Per questo motivo ti consiglio di svilupparlo con creatività, ma bilanciarlo anche con una presentazione dei dati professionale e chiara. In questo equilibrio chi lo legge dovrà intravedere la tua capacità di promuoverti bene.
E tu hai già pensato a realizzarne uno? Se hai necessità, Puoi contattarmi per redigere il tuo.